Il Rally del Lazio Cassino segna un nuovo capitolo per Lancia
Due giornate di pura passione e adrenalina hanno ancora una volta consacrato il Rally del Lazio Cassino come una delle tappe decisive del Trofeo Lancia 2025. Dodici prove speciali, oltre 110 chilometri cronometrati e un mix di strade di montagna e tratti costieri hanno spinto al limite equipaggi e vetture. Un evento che ha confermato lo spettacolare spirito competitivo di una serie che sta riportando Lancia al vertice del rally italiano.

Al centro della sfida, un duello avvincente tra le Lancia Ypsilon Rally4 HF, dove ogni decimo di secondo ha fatto la differenza. Gianandrea Pisani, insieme al suo copilota Nicola Biagi, ha conquistato la vittoria, firmando non solo il quarto successo stagionale ma anche il titolo del Trofeo Lancia 2025 e del Campionato Italiano 2WD con una gara di anticipo. Per l’equipaggio del Lion Racing è un risultato di grande prestigio, che consolida il loro posto nella tradizione sportiva di Lancia e apre la strada al debutto di Pisani con il team ufficiale Lancia Corse HF nel FIA ERC 2026.

Un finale scritto nei decimi
Il podio è stato conteso senza sosta. Pisani ha avuto la meglio su Nicolò Ardizzone e Davide Pesavento, con meno di dieci secondi di distacco dopo oltre un’ora di gara. Edoardo De Antoni ha acceso il finale con una prestazione di carattere, mentre Gabriel Di Pietro ha completato una Top 5 di grande intensità. Margini sottili che hanno confermato come, nel Trofeo Lancia, siano i dettagli a fare la differenza. I punti bonus hanno reso la sfida ancora più significativa: Pisani ha conquistato Rally+ e Best Performer, mentre Ardizzone ha fatto sua la Miki Stage.

Talenti emergenti e sfide tra veterani
Oltre alla classifica assoluta, il rally ha regalato sfide appassionanti in ogni categoria. Nella Junior, Ardizzone ha superato Pesavento con appena tre secondi di vantaggio, con Di Pietro sul terzo gradino del podio. Nella Expert, il polacco Dariusz Polonski ha ottenuto la terza vittoria consecutiva e la leadership del campionato davanti a un Denis Vigliaturo in grande ripresa. Nella Master, Pisani ha siglato il successo, seguito da De Antoni e Andrea Mazzocchi, protagonisti di un confronto serrato con Giorgio Cogni.

Verso Sanremo, con passione
Un pubblico partecipe e appassionato ha seguito l’evento lungo il tracciato, segno dell’entusiasmo crescente intorno alla rinascita di Lancia. Il gran finale è atteso a Sanremo, quando i riflettori si accenderanno nuovamente sulla Lancia Ypsilon Rally4 HF. Progettata sotto la guida del due volte campione del mondo Miki Biasion, la vettura è oggi il simbolo del ritorno del marchio alle competizioni, capace di unire innovazione tecnologica e spirito racing senza tempo. Con un montepremi di 360.000 euro e un posto ERC riservato al miglior Under 35, il Trofeo Lancia si conferma una vera fucina di talenti. Sanremo sarà il palcoscenico che incoronerà i campioni rimasti e chiuderà una stagione che ha già scritto un capitolo indimenticabile nella storia di Lancia.